Dall’adolescenza alla senescenza, la visita ginecologica associata agli esami di prevenzione è l’unica arma che la donna ha a disposizione per salvaguardare il suo benessere e tutelare la propria salute.
In adolescenza il colloquio con la ginecologa permette di elucidare punti chiavi riguardo la contraccezione e la sessualità.
Durante la vita fertile la donna deve affrontare varie problematiche che spaziano dalle emorragie alla prevenzione dei tumori, dalla contraccezione all'infertilità. Per potersi orientare rispetto alle sue problematiche la paziente deve avere un ginecologo di fiducia. La visita di controllo annuale permette di prevenire alcune patologie.
Con la menopausa la donna può presentare sintomatologie varie che trova nella medicina varie risoluzioni. é importante che la paziente anche più in là con gli anni si faccia controllare perché con l'aumentare dell'età aumenta l'incidenza dei tumori ginecologici.
Annualmente è utile sottoporsi a visite ginecologiche accurate. Questo permette di prevenire l'insorgere di eventuali patologie. Nelle pazienti vergini la visita viene effettuata per via transrettale. Nelle altre pazienti la visita ginecologica per via transvaginale permette di valutare la presenza o meno di masse pelviche che possono avere origine uterina od annessiale. L'ecografia eseguita successivamente permetterà di capire l’origine della massa.
La visita può anche orientarci per problemi di incontinenza urinale.
L’ecografia ginecologica può essere eseguita sia per via transvaginale sia per via transaddominale e permette la diagnosi di patologie sia uterine sia ovariche.
Nelle pazienti vergini l’ecografia transaddominale può talora essere integrata dall’ecografia transrettale per diagnostica più approfondita. In menopausa è fondamentale per valutare l’endometrio, sede iniziale del tumore del corpo dell’utero e quindi prevenirne l'insorgenza del tumore uterino.
L'ecografia è un ottimo mezzo strumentale per saggiare il rischio di tumori sia uterini, sia ovarici. Inoltre è fondamentale nello studio della procreazione medicalmente assistita per valutare la riserva ovarica ed eventuali patologie (vedi endometriosi). Serve inoltre per fornire sospetti su patologie tubariche, aderenze, adenomiosi.